Il cavallo da Barrel Racing |
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Per le prove di Barrel Racing vengono solitamente impiegati soggetti addestrati esclusivamente per questo tipo di disciplina; in realtà un allevamento specifico non esiste. La razza maggiormente utilizzata è sicuramente il Quarter Horse. Le linee di sangue più impiegate sono quelle selezionate per le corse sul quarto di miglio. Altre linee adatte sono quelle da cutting, in cui è richiesta una forte spinta del posteriore e una notevole potenza. Sono utilizzati anche argentini e arabi, soggetti dotati di grande velocità ed equilibrio. Alcuni ritengono che i cavallini piccoli ed esili siano i cavalli da Barrel migliori, in quanto agili. In realtà in America le cowgirls gareggiano con cavalli da roping, che sono larghi e robusti. Il cavallo deve possedere cosce e arti posteriori sviluppati che gli permettano una spinta posteriore forte e uno scatto bruciante. La falcata del galoppo deve essere lunga e fluida, le andature devono essere leggere. Solo un galoppo “piatto” e radente il terreno può permettere di “coprire” bene le distanze con un minor numero di falcate e quindi più velocemente. Le doti di potenza, agilità ed equilibrio sono indispensabili per girare intorno ai barili, decelerare ed effettuare partenze fulminee. Ma la velocità non è tutto; infatti è capitato che alcuni soggetti atletici non siano riusciti ad esprimersi al meglio a causa di una cattiva gestione della gara in termini di traiettorie e “speed control”, cioè il saper dosare la velocità di avvicinamento al barile. In questo tipo di gare è indispensabile un buon addestramento che dia un’idea chiara di quello che dovrà essere il comportamento del cavallo nel momento della competizione.
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